Ci sono dei componenti auto che hanno una storia significativa di metamorfosi da supporto esclusivamente tecnico a elemento estetico differenziante.
Uno di questi componenti è la pinza dei freni che, da quando si è sviluppato in modo estensivo l’utilizzo di cerchi in lega che l’hanno resa visibile, oltre ad un componente ad alto valore tecnologico caratterizzato da leggerezza – è un pressofuso di alluminio – e prestazioni, è diventato un prodotto di design, essendo progettato in modo da integrarsi perfettamente con l’estetica complessiva dei modelli di auto più esclusivi. Questo aspetto è valorizzato dalla scelta di colore e della finitura, che enfatizzano i modelli di punta delle case automobilistiche più prestigiose.
La valorizzazione delle pinze freni di auto di alta gamma è una delle eccellenze di Brinver di Brignano Gera d’Adda – in provincia di Bergamo – che, grazie alla ultratrentennale esperienza dei titolari, Giovanni Tulipano e la moglie Marzia Manenti – quest’anno compie 35 anni di attività, auguri! -, è il fornitore del servizio di verniciatura dell’azienda italiana leader mondiale nella progettazione, sviluppo e produzione di sistemi frenanti per auto, moto e altri veicoli.
Nasce proprio per soddisfare la richiesta di elevata differenziazione e personalizzazione di colori e finiture la collaborazione con Carlo Del Rosso, nella veste di rivenditore di Vernici Caldart. Il suo profilo professionale (vedi riquadro), insieme all’elevato contenuto tecnico di Vernici Caldart, che dispone di due laboratori R&S con sedi a Bellusco vicino a Milano e a Pojana Maggiore in Veneto, è il tipo di interlocutore apprezzato dallo staff di Brinver che spesso di ritrova a dover essere propositivo con il cliente, cioè a risolvere specifiche richieste.
«La nostra azienda – ci spiega Giovanni Tulipano – ha avuto una accelerazione nel 2008 quando, cambiando l’assetto societario, abbiamo deciso di investire nella riorganizzazione con massicci investimenti sia in impiantistica che in professionalità, inserendo soluzioni automatizzate, processo che concluderemo nei prossimi mesi. Una serie di investimenti che ha determinato il netto miglioramento qualitativo del nostro lavoro, molto apprezzato dal nostro principale cliente».
Lavorando in ambito OEM per il settore automotive, cioè nella componentistica per auto, la necessità di standardizzare i processi è assolutamente necessaria. Ci spiega Nunzio Mauri, il responsabile produzione che: «sia in termini di monitoraggio di processo che sul singolo pezzo è fondamentale dare al cliente lo stato d’avanzamento e il tracciamento dei lotti, cosa che comprende l’informazione sui cicli effettuati.
Tutte le verifiche di verniciatura per il cliente vengono fatte direttamente da noi, condividendo con i fornitori in anticipo le richieste dei clienti, dando quindi anche supporto con campionature e test di controllo qualità».
«Attualmente – prosegue Giovanni Tulipano – sta aumentando molto la richiesta di serie limitate con colori e finiture particolari. Le case automobilistiche, soprattutto per i loro modelli di alta gamma, offrono una elevatissima customizzazione degli accessori, fino ad essere una sorta di “sartoria” su misura per il cliente. Per questo siamo in grado di offrire finiture lisce o goffrate, metallizzate o testurizzate, lucide, opache e altri incredibili effetti».
La possibilità di poter offrire quantità piccole e grandi di un colore specifico è un obiettivo di Vernici Caldart, che garantisce la massima flessibilità attraverso il servizio di tintometria di Del Rosso Vernici, il distributore con sede a Bergamo, anche per colori particolari che richiedono una certa complessità per essere ottenuti, soprattutto in modo costante nel tempo; a questo si aggiunge l’aspetto tecnico, cioè la necessità di rispettare le prescrizioni del cliente in quanto a resistenze a colpi e graffi, ai prodotti chimici (oli, liquidi dei freni), alle temperature di frenata e altro.
Un piccolo oggetto semi nascosto dalla ruota richiede un notevole lavoro, anche per il verniciatore, ma con la possibilità di dare un valore aggiunto per le auto di alta gamma, allo stesso livello di un qualunque altro accessorio. Non ultimo la continua ricerca dei laboratori di Vernici Caldart ha messo a disposizione di Brinver un prodotto trasparente tixotropico che, oltre a migliorare l’aspetto estetico, ha aumentato le resistenze meccaniche e chimiche.
L’IMPIANTISTICA
L’azienda è strutturata con due impianti in linea, uno dedicato ai cicli che prevedono almeno due fasi di cottura in forno, come per le pinze freni, l’altro, più compatto, dedicato principalmente all’applicazione di prodotti differenziati, ad esempio vernicianti siliconici (per marmitte, collettori, soprattutto per il settore moto) oppure, in momenti specifici, per la plastica, con i due passaggi di primer e finitura.
Un terzo impianto, statico, viene utilizzato per piccole serie o campionature.
Nel primo impianto, ci spiega Nunzio Mauri, il pretrattamento avviene con tre stadi, con l’introduzione di prodotti nanotecnologici, seguito dall’applicazione dei cicli, che, come abbiamo visto prima, possono essere a due, tre o più strati, con diverse fasi di cottura.
MASCHERATURE
La complessità del disegno, che ha aumentato il numero delle parti per singolo pezzo che non devono essere verniciate perché già pre-montate, ha richiesto la necessità di organizzare un vero e proprio reparto di mascheratura dove vengono sviluppate internamente, sia quelle in poliestere stampate con un plotter, sia quelle in alluminio o lamiera che servono come dime. Per ogni pinza c’è un kit abbastanza numeroso di mascherature, differenti anche nello stesso set di pinze.
CONTROLLO QUALITA’
Il servizio al cliente di Brinver è completo: lavorando soprattutto con specifiche definite nei capitolati dei clienti, l’azienda si è attrezzata con un laboratorio di controllo dove vengono effettuati diversi tipi di test (resistenze meccaniche, chimiche, di resistenza alla corrosione) che vengono inviati ai clienti per verifica.
CONCLUSIONE
L’industria e, di conseguenza, il mondo della verniciatura, sta attraversando una fase di cambiamenti richiesti dal mercato: maggiore flessibilità, miglioramento qualitativo, elevata differenziazione di colori e finiture. È una richiesta di sostenibilità economica che permette di rinnovare il prodotto industriale senza incorrere a grandi investimenti produttivi.
La tecnologia però ci viene in aiuto: ottenere colori e finiture particolari è possibile, grazie al supporto di fornitori specializzati, come Vernici Caldart, e al contributo di professionisti come Carlo Del Rosso di Del Rosso Vernici in grado di costruire insieme al cliente il ciclo adatto per ottenere quanto richiesto.
Con la giusta definizione dei vari passaggi necessari per ottenere la finitura desiderata, infatti, è possibile per aziende come Brinver offrire un approccio sartoriale per la valorizzazione dei manufatti dei propri clienti.