LE VERNICIATURE CONTO TERZI STANNO ATTRAVERSANDO TEMPI DI IMPORTANTI CAMBIAMENTI IN CUI È ESSENZIALE DA UN LATO INCREMENTARE L’EFFICIENZA DI PRODUZIONE, DALL’ALTRO LA QUALITÀ FINALE DEI RIVESTIMENTI: DURABILITÀ, ESTETICA E NON SOLO. LA STRETTA COLLABORAZIONE CON I FORNITORI È ESSENZIALE PER OTTENERE I RISULTATI SPERATI, COME NEL CASO DI TECNOLOGIE GALVANICHE INNOCENTI E IL FORNITORE DI VERNICI IN POLVERE AKZO NOBEL POWDER COATINGS.
Se in alcune aree italiane, come nel Lazio, i servizi di verniciatura conto terzi sono ad oggi legati prevalentemente a determinati settori quali opere civili ed edilizia (cancellate, parapetti, chiusure, altro), esistono parimenti realtà che, forti di una salda esperienza e fiduciosi nell’innovazione, si aprono ad altri mercati. È quanto accaduto a Tecnologie Galvaniche Innocenti di Anagni (FR) che, grazie alla lungimiranza dei suoi soci, tra cui Leonardo Innocenti, il proprietario, da qualche anno ha iniziato un percorso di investimenti in nuove tecnologie e, grazie alla proficua collaborazione con fornitori di qualità, oggi è in grado di offrire i propri servizi all’industria generale.
Sono 50 gli operatori che a rotazione, su tre turni, gestiscono i due impianti di verniciatura di cui è dotata l’azienda: uno dedicato ai pezzi in serie, l’altro alle grandi strutture. «Anche se il momento è molto particolare – dice Leonardo Innocenti – prima a causa della pandemia e ora dei venti di guerra, siamo riusciti a dare stabilità alla nostra organizzazione, che offre sia verniciatura a polvere che a liquido».
«L’unicità che contraddistingue la nostra azienda, -prosegue Innocenti-, che si evince anche dal nome, è la conoscenza storica dei trattamenti chimici delle superfici, in particolar modo del pretrattamento, fase fondamentale per ottenere risultati qualitativamente eccellenti»
LA STRUTTURA DEGLI IMPIANTI DI VERNICIATURA
Il pretrattamento delle superfici avviene in un grande impianto a vasche utilizzato per il decapaggio di acciaio inox e altre superfici metalliche – come il titanio –. Tecnologie Galvaniche Innocenti prepara il materiale perfettamente, anche quando la commessa prevede la successiva verniciatura, a liquido o a povere. La passivazione che consiste nell’immersione dei pezzi in più vasche con prodotti chimici acidi e successivi ripetuti risciacqui, è un trattamento particolarmente efficace sull’acciaio inox e sui punti di saldatura, laddove questa operazione viene effettuata con gas non puliti.
I grandi pezzi di carpenteria, normalmente verniciati a liquido nel recente impianto di verniciatura (Euroimpianti), vengono pretrattati nella grande cabina di granigliatura e successivamente appesi al trasportatore che ha la capacità di traslare manufatti di considerevoli dimensioni, per un peso fino ai 5000 kg. Vengono anche effettuate verniciature speciali, come quelle siliconiche per resistere alle alte temperature, utilizzate ad esempio su barbecue e camini. Se necessario, la grande cabina di verniciatura è utilizzabile anche per la verniciatura a polveri (a perdere), per provvedere al rivestimento di alcune commesse, se l’impianto principale è già saturo.
L’impianto di verniciatura a polveri è oggetto dei maggiori recenti investimenti e lo conferma Leonardo Innocenti: «abbiamo appena acquistato una cabina di verniciatura a polvere di ultima generazione con apparecchiature in fase densa. L’investimento prevede quindi l’affiancamento alla cabina esistente per poter effettuare cambi colore rapidi. Ci piacerebbe anche integrare nel sistema un robot di verniciatura per i preritocchi, per aumentare la flessibilità dell’impianto e la sua digitalizzazione, dato che la nuova cabina è completamente predisposta. Penso infatti che, come service di verniciatura, vendiamo “tempo” e non “prodotti”: poter far parlare i numeri integrandoli con la gestione potrebbe aiutarci a capire quali attività convengono a quali no».
Il pretrattamento a 7 stadi, comprende uno sgrassaggio inziale e l’applicazione finale di nanotecnologia no rinse (Chemetall).
«Abbiamo molti fornitori di vernici – prosegue Leonardo Innocenti – perchè poniamo molta attenzione non solo alla fornitura del prodotto ma anche alla qualità del servizio. AkzoNobel e il suo referente di zona, Stefano Leopardi, ne sono un esempio perchè non si limita solo a fornire».
Dopo la verniciatura in cabina, con preritocco manuale, necessario soprattutto negli scatolati per raggiungere le parti interne, i pezzi convogliano al forno di polimerizzazione per raggiungere poi la zona di scarico.
CONCLUSIONI
Il continuo aggiornamento di impianti e tecnologie è la strada maestra per un’azienda flessibile e adattabile ai veloci cambiamenti necessari per affrontare il mercato di questi primi anni ’20. Tecnologie Galvaniche Innocenti reagisce alle difficoltà preparandosi in modo adeguato e offrendo un servizio completo e tecnologico per il trattamento delle superfici, investendo nei prodotti e tecnologie che permettono di garantire a tutti i clienti, anche quelli industriali maggiormente strutturati, un servizio adeguato anche all’organizzazione certificata dalle principali norme di qualità.