Dotata di 3 impianti di verniciatura (due a polveri, uno in linea, l’altro statico, una grande cabina per la verniciatura a liquido), dispone di tutte le tecnologie di preparazione e verniciatura per risolvere i trattamenti di superficie di differenti settori industriali, edilizia e arredamento. La caratteristica principale è la possibilità di offrire un servizio di qualità anche per il trattamento di pezzi di grandi dimensioni (fino a 3000x2400x3000 mm) e di elevati spessori.
«All’inizio degli anni 2000 abbiamo installato l’impianto in linea progettato per poter offrire il servizio di verniciatura a polveri di qualità ad alcuni settori molto attivi in quest’area geografica, ad esempio casseforti e armadi elettrici: allora eravamo gli unici in zona in grado di gestire tali dimensioni – ci spiega Mario Esposito che con i figli Stefano e Debora gestisce l’azienda – anche se con il tempo abbiamo ampliato la gamma di trattamenti inserendo la sabbiatura e la verniciatura a liquido, per completare l’offerta di servizi».
L’esperienza di Mario Esposito nasce dal settore della carrozzeria, cosa che gli ha consentito di trattare in modo adeguato superfici ed esigenze di finitura dei differenti pezzi con un’attenzione particolare.
«Siamo molto attenti alla qualità finale della verniciatura, forse per una “deformazione professionale” che nasce dall’aver lavorato molti anni nell’ambito della carrozzeria – prosegue Esposito. Con gli anni questa esperienza, insieme all’aver servito alcuni settori dell’industria metalmeccanica e la carpenteria di grandi pezzi, ci ha dato i fondamenti necessari per sapere come trattare pezzi che vengono esposti in esterno con massa considerevole (si va da spessori di lamiera anche di 200 mm e oltre), oppure parti di arredi per interno dove l’aspetto estetico deve essere perfetto».
Tra le aziende dell’ANVER, Dama Service è pronta per le sfide del futuro, essendo operativa in azienda la nuova generazione, Stefano e la sorella Debora.
«Tra i servizi che abbiamo implementato ci spiega Stefano – abbiamo inserito anche i cicli anticorrosivi a liquido e a polvere, su prescrizione, che si aggiungono alla zincatura a freddo (o a filo), ai trattamenti siliconici per resistere alle alte temperature, antigraffiti, antiabrasivi, per poter rispondere alle richieste dei settori ferroviario e aeronautico».
GLI IMPIANTI
Il pretrattamento può essere effettuato tramite sabbiatura nella grande cabina oppure in linea nell’impianto a polveri, con un pretrattamento chimico a spruzzo.
In quest’ultimo caso, l’impianto in linea è così organizzato:
- lavaggio e fosfosgrassaggio a spruzzo nel tunnel, successiva asciugatura in forno (a 70°C)
- verniciatura a polvere nella grande cabina dotata di 8 pistole su reciprocatore
- polimerizzazione nel forno (180-200°C)
- scarico dei pezzi e imballaggio per il ritiro.
L’applicazione delle vernici può essere fatto sia manualmente che in automatico nella cabina di verniciatura a polveri, che si conclude, come abbiamo visto, con la polimerizzazione.
SOSTENIBILITÀ
«Siamo molto attenti all’aspetto dei residui delle nostre lavorazioni – ci spiega Stefano Esposito – perché lavoriamo anche con grandi aziende che sono molto sensibili ai temi della sostenibilità: trattiamo e ricicliamo le acque di pretrattamento, selezioniamo e differenziamo i rifiuti e, alla fine dell’anno, utilizziamo le ultime due settimane per il corretto smaltimento dei sottoprodotti e degli scarti. Vogliamo comunque migliorare ulteriormente questo aspetto perché riteniamo che non solo le grandi aziende dovranno operare secondo queste norme, ma anche le piccole e piccolissime – conclude Stefano.
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