L’Università di Firenze lancia il primo Master Universitario di 1° livello mirato a formare professionisti con competenze specifiche su materiali e superfici. Luce, colori, percezione e sensorialità sono le basi su cui fondare un pensiero critico e approfondire tecniche di valutazione dei nuovi processi applicativi.
Sempre più aziende richiedono professionisti capaci di coniugare sapere critico e teorico con conoscenze tecniche aderenti alle attuali necessità produttive. Necessità che oggi si fanno sempre più green e dettate da esigenze reali, che impongono processi decisionali anche nel campo delle finiture.
Il Master in Sensibility Design è un percorso formativo innovativo: se da un lato abilita il professionista ad apprendere nuove competenze e abilità applicate alla progettazione, dall’altro contribuisce alla creazione di una nuova figura professionale già ben presente in altri paesi e non ancora distinguibile professionalmente e culturalmente in Italia.
Grazie alla formazione teorica e tecnica, gli ambiti in cui i professionisti potranno inserirsi sono molteplici: dal furniture design, interior design, lighting design fino al surface design.
Negli studi professionali di architettura questa figura professionale sarà di supporto alla progettazione architettonica di edifici residenziali, commerciali, pubblici con riferimento al risparmio energetico mentre a livello industriale coprirà il ruolo di progettazione e di indirizzo delle scelte tecniche appropriate ai risultati espressivi e percettivi da ottenere.
L’ammissione al percorso formativo richiede il possesso di una laura in design, architettura, ingegneria, beni culturali, DAMS, scienze della comunicazione, urbanistica.
