La fase applicativa della verniciatura a polveri è in continua evoluzione: lo testimonia la nuova installazione della cabina Siver/nordson e del centro colore Top Color Change Dual Evolution di siver alla Mover di Ariccia, in provincia di Roma, azienda gestita da più di 60 anni dalla famiglia Bellucci.
Marco Bellucci, socio con padre e fratelli della Mover di Ariccia, storica azienda terzista di Roma, è un entusiasta del suo lavoro: per tanti anni ha coordinato un piccolo ma significativo gruppo di aziende di verniciatura conto terzi del Lazio, facendolo diventare un polo importante della verniciatura in Italia.
Quando poi si tratta di migliorare gli aspetti tecnici e prestazionali della verniciatura è sempre molto attento alle innovazioni tecnologiche e agli aspetti prestazionali delle novità. L’azienda è dotata di due impianti di verniciatura a polveri e a liquido, per poter offrire un’ampia gamma di soluzioni. Questi impianti all’avanguardia consentono di verniciare con assoluta precisione e efficienza una vasta gamma di materiali con processi gestiti digitalmente e automatizzati. Tuttavia, per le lavorazioni più delicate e specifiche, si fa ricorso a metodi artigianali, garantendo attenzione ai dettagli e un tocco di maestria artigianale.
Da tanti anni i Bellucci hanno costruito uno stretto sodalizio tecnico con Luca Tomassoni di Siver, altra azienda ormai “storica” del settore – l’anno scorso ha raggiunto il traguardo dei 25 anni di attività – nota per le cabine di verniciatura e soprattutto per essere l’esclusivo rivenditore in Italia dei sistemi di verniciatura a polvere di Nordson. Ha contribuito alla diffusione dei sistemi a fase densa, sostenendo i clienti nel miglioramento qualitativo e soprattutto implementando significativamente il risparmio sia di prodotto che energetico.
Il rinnovamento della fase applicativa
Alla Mover recentemente è stata installata una nuova cabina Siver, che ha affiancato quella esistente, dotata di un centro colore Top Color Dual Evolution di Siver che permette di passare da un colore all‘altro a partire da 60 secondi, incluso il ciclo di pulizia delle pistole. Mentre un serbatoio è in funzione, l’altro viene automaticamente preparato per il colore successivo sostituendo solo la scatola delle polveri, garantendo continuità nel processo produttivo. Questa automazione consente di risparmiare tra i 6 e i 10 minuti durante le operazioni di cambio colore rispetto ai centri polvere più moderni.
Il sistema di cambio colore offre una velocità notevole, permettendo di passare da un colore all’altro in pochi secondi, è sufficiente aggiungere il tempo necessario per la pulizia della cabina. Inoltre, il ciclo di pulizia delle pistole è completamente automatico, rendendo il processo efficiente e senza interruzioni.
Una nuova organizzazione
«L’organizzazione del nostro lavoro – ci spiega Marco Bellucci – è cambiata molto negli ultimi anni. Il mercato ci ha chiesto di migliorare sia la qualità della verniciatura che la velocità di consegna, e queste richieste ci hanno fatto crescere molto, anche come azienda. Non è più possibile ragionare come nel passato, con una organizzazione sommaria e con un rapporto “di amicizia” con il cliente: è necessario avere una organizzazione definita, rispettare le consegne, avere una struttura che comprende un sistema di controllo in entrata e in uscita. Insomma, ci siamo trasformati da azienda “artigianale” a un’impresa industriale, grazie anche alla spinta della digitalizzazione. Tra i cambiamenti, i clienti puntano sulla differenziazione – e sulla durabilità dei pezzi – che ha portato alla richiesta di una pluralità di colori. Così abbiamo inserito una seconda cabina, che sfrutta la tecnologia a fase densa di Nordson, per poter fare più cambi colore quotidianamente e, contemporaneamente, risparmiare e rendere più efficiente la produzione».
Cambio colore
Considerando che è possibile effettuare diversi cambi colore al giorno, l’investimento in questo sistema si ripaga in pochi mesi grazie alla sua velocità e alla riduzione dei tempi morti. Il comando “touch”, unico e intuitivo, guida l’operatore attraverso il processo in modo semplice e diretto. Questo sistema è abbinato alla tecnologia Nordson HD in fase densa, garantendo una finitura delle superfici eccellente perché riduce l’impatto delle particelle di polvere sulle superfici, migliorando la distensione del film.
Il serbatoio, realizzato in materiale plastico fluidificato e vibrato e di formato XL, assicura un flusso costante e uniforme di polvere. Inoltre, è disponibile un setaccio a ultrasuoni integrato nel serbatoio come optional, per un ulteriore miglioramento della qualità del rivestimento. Infine, il caricamento delle polveri dalla scatola avviene tramite una pompa Nordson HDLV in fase densa, ottimizzando l’efficienza del processo di applicazione.
Conclusioni
La verniciatura a polveri è una tecnologia di rivestimento in continuo miglioramento, sia perché è probabilmente la modalità più sostenibile per migliorare l’aspetto, la qualità delle superfici e la durata dei manufatti, sia per il netto miglioramento rispetto al passato, soprattutto nelle aziende che affrontano l’aggiornamento delle tecnologie e degli operatori. In sessant’anni di attività alla Mover non si è mai tralasciato questo aspetto e Marco Bellucci ha sempre ritenuto importante aggiornare costantemente il parco macchine. «Siamo sempre interessati a tutto ciò che può migliorare il prodotto finito – conclude Marco Bellucci – e stimolati per rendere il nostro lavoro sempre più professionale e qualificato. Con Siver ci siamo sempre trovati bene perché sono sempre disponibili a mettere a punto secondo le nostre esigenze e necessità i loro sistemi».