Tubtenax nasce negli anni 50 in una regione caratterizzata dalla presenza di medie e grandi imprese manifatturiere. Nei primi anni 80 si dedica in particolare alla produzione di mobili metallici (tavoli e sedie) per scuole e comunità, a partire dal tubo metallico. Negli anni 70, nella sua sede non molto distante da quella odierna (oggi l’azienda si trova a Feuquieres-En-Vimeu, Picardie Maritime, Francia) installa il primo impianto di verniciatura a polveri.
Tubtenax è, dunque, un’azienda storica della verniciatura a polveri europea. Il signor Jacques Kocalenios, l’imprenditore che ha fondato Tubtenax, negli anni a seguire intuì le grandi potenzialità di sviluppo della nuova tecnologia, in un intorno manifatturiero in forte crescita. A partire dalla prima metà degli anni 80, pur proseguendo le attività nel campo della trasformazione del tubo metallico, decide di puntare sull’offerta dei servizi di rivestimento delle superfici, e della verniciatura a polveri in particolare, alle tante aziende che si sono installate e sviluppate in un raggio di 20 km dalla sua fabbrica, che effettuano lavorazioni di trasformazione dei metalli e produzione di rubinetterie. Costruisce un nuovo stabilimento e installa un nuovo impianto, molto moderno per i tempi (è tuttora operativo, in particolare per la piccola componentistica metallica, campionature e lotti brevi), a cui in seguito Goutier Kocalenios, il figlio, affianca, nel 2013, una più recente e grande linea di pretrattamento e verniciatura. Alla guida dell’azienda dal 2000, Gautier Kocalenios ha ampliato significativamente l’offerta tecnologica. L’abbiamo incontrato insieme a Mathieu Dutheil e Victor Manuel Díaz (Adapta Color France) in occasione dei lavori di verniciatura del recinto esterno di un’importante opera architettonica, la nuova sede del Ministero della Difesa francese (Balard), rivestita con un ciclo estetico di alta durabilità protetto con vernici speciali appositamente sviluppate e prodotte da Adapta Color con lo studio d’architettura che ha progettato l’opera, Spielmann architecture.
IL MERCATO DI RIFERIMENTO
«Negli anni, in particolare nell’ultimo decennio – ci dice Gautier – il mercato della verniciatura a polveri è cambiato in modo significativo.
Siamo in una zona dove l’industria manifatturiera è presente con centri di produzione medi e grandi, tuttavia i servizi di verniciatura a polveri per l’industria sono sottoposti a una forte pressione competitiva: l’obbiettivo è la ricerca della massima standardizzazione (colori, prodotti, cicli) e del miglior prezzo. Pur essendo perfettamente in grado di rispondere a tali esigenze, con i nostri 2 impianti automatici e una squadra di 18 professionisti del settore, ci siamo dedicati alla ricerca di mercati di nicchia che domandano un valore aggiunto maggiore, per esempio il mondo dell’architettura e, in particolare, per esterni. Verniciamo anche componenti per interni di alto design, e prodotti industriali, ma nel campo degli esterni possiamo offrire una specifica competenza, oltre che cicli ben strutturati.
CICLI, VERNICI E IMPIANTI
«Contiamo su una fase di preparazione fisica dei materiali, a mezzo granigliatura; un processo di pretrattamento nanotecnologico a 5 stadi – sgrassaggio a caldo, due risciacqui, conversione nanotecnologica, risciacquo demi – senza metalli pesanti, integrato in una linea (Omsa) per verniciare a polveri pezzi di grandi dimensioni (fino a 4.000 x 2.000 mm), con forno integrato in un’unica struttura (per l’asciugatura della fase di pretrattamento e polimerizzione finale a campana), per ottimizzare i consumi energetici. Quest’impianto è dotato di doppia cabina, una automatica e una manuale. La cabina automatica lavora con pistole fisse (l’apertura e chiusura sono regolate da portale di lettura pezzi) e ci permette di verniciare a grande velocità superfici piane, applicando spessori molto omogenei, senza necessità di ritocco manuale. Verniciamo con questa linea (e questa cabina), per esempio, componenti per l’involucro metallico di edifici, d’acciaio o leghe d’alluminio, cancelli e ringhiere, prodotti per i quali la durabilità è un fattore strategico e c’è una maggiore vivacità nella ricerca di soluzioni personalizzate in termini di finiture, effetti e colori. In questi casi, partecipando ai lavori di un gruppo di esperti coordinati dallo studio d’architettura – costruttore, finanziatore e fornitore del rivestimento protettivo ed estetico – possiamo offrire il nostro contributo, il nostro valore aggiunto. Ai fornitori di vernici richiediamo, in particolare, il servizio d’assistenza in questa fase – che include la formazione continua sulle innovazioni che possono essere messe a disposizione dei nuovi progetti – e, naturalmente, una volta ottenuto l’incarico, l’assistenza per la corretta applicazione dei prodotti selezionati dall’architetto. Da parte nostra, per essere sempre competitivi e aumentare il giro d’affari – e dato per scontato che il livello di qualità richiesto dal mercato sia soddisfatto – dobbiamo comunque garantire prezzi competitivi e una chiara differenziazione in termini di reattività, capacità di risolvere tecnicamente esigenze complesse, insieme al cliente, e l’assistenza post-vendita, anche in questo caso per poter intervenire rapidamente in caso si presentino problemi in fase d’installazione finale del prodotto che abbiamo trattato. In generale, le relazioni con i clienti sono importanti, mettiamo a disposizione la nostra rete di contatti per analizzare insieme le soluzioni alternative che possano favorire il lavoro di tutti. Organizziamo gruppi di lavoro specifici, con l’obbiettivo di favorire il successo dei nostri clienti, che diventa naturalmente anche il nostro e dei nostri fornitori».
«La linea “storica”, con applicazione manuale, ci permette di effettuare campionature, lotti brevi, pezzi piccoli. E’ una linea che ci consente di lavorare in modo molto flessibile, integrando quei processi che risulterebbero poco efficienti con la linea grande. La linea grande, automatica, è composta da un tunnel di pretrattamento a spruzzo a 5 stadi, forno di asciugatura integrato nella struttura del forno di polimerizzazione, due cabine (una automatica e una manuale) d’applicazione polveri, forno di polimerizzazione a campana, per l’uso ottimale del calore. Il forno è stato progettato per garantire una grande flessibilità d’uso della linea, per trattare pezzi di masse molto diverse tra di loro e garantire modifiche importanti della velocità della linea».
INNOVAZIONE E VERNICI IN POLVERE:
UN FATTORE STRATEGICO
«Nel nostro settore – sottolinea Gautier – l’innovazione nelle vernici gioca un ruolo strategico: per esempio, nella nostra zona il mercato della verniciatura a polveri è rimasto stagnante fino a quando alcuni produttori hanno presentato delle alternative significative all’anodizzazione (Collezione Anodic di Adapta Color). Ecco, in generale i fornitori di vernici in polvere con cui ci piace lavorare, per esempio Adapta Color, sono quelli che offrono prodotti a valore aggiunto superiore allo standard RAL, per ottenere finiture di alta gamma con effetti differenti. Anche il nostro cliente – nostro nel senso del produttore di vernici in polvere e dell’applicatore – deve differenziare la sua offerta, e una finitura a polveri originale, fatta su misura, rappresenta una parte consistente dell’effetto “visivo” di tutto il progetto, è il mezzo giusto per raggiungere il suo obbiettivo».