VDL – Abbassare la pressione di erogazione è sufficiente a garantire un risparmio?
DP – No: una considerevole diminuzione della pressione di utilizzo inficia il potere polverizzante e di conseguenza la finitura del manufatto, specialmente su superfici molto compatte come la ceramica. La tecnologia odierna tuttavia, ci permette di scegliere la modalità di trasferimento a seconda del processo da eseguire. Esistono infatti pistole a spruzzo HVLP e LVLP, a pressione tradizionale o volumetrica, rispettivamente in grado di erogare prodotto ottimizzando il più possibile l’efficienza di trasferimento. Nei processi industriali, anche solo pochi punti percentuali possono tradursi in un ingente risparmio economico.
VDL – Come si sceglie la giusta tecnologia di una pistola per verniciatura?
DP – La condizione ottimale sarebbe effettuare dei test affiancati da un tecnico esperto di tecnologie di spruzzatura. Di seguito alcuni ragguagli, per scegliere in autonomia.
Le pistole a spruzzo HVLP, acronimo di High Volume Low Pressure, sfruttano l’elevato litraggio di aria compressa in ingresso per ottenere una finitura performante a basse pressioni di utilizzo (1,5/2,5 bar). Sono adatte a tutti i tipi di prodotti da spruzzare (colle e resine incluse), previa opportuna scelta di ago e ugello.
Le pistole a spruzzo volumetriche sfruttano lo stesso principio di cui sopra e portano questi risultati a valori estremi come pressioni di esercizio di soli 0,4/0,9 bar. Necessitano di un impianto aria adeguatamente dimensionato e sono l’ideale per grandi linee di produzione. La qualità della finitura è leggermente inferiore a quella ottenuta con la tecnologia HVLP.
Le pistole LVLP, acronimo di Low Volume Low Pressure, necessitano di pochi litri di aria in ingresso e riescono a ottenere un’ottima finitura: il prodotto viene erogato in maniera uniforme e “delicata”. Questa tecnologia è adatta per un’erogazione a bassa pressione d’esercizio (1,5/2 bar) Le pistole “softpressure”, brevettate da noi, sono una gamma intermedia tra le pistole di spruzzatura tradizionali e quelle a tecnologia LVLP: consentono infatti finiture di tipo tradizionale a pressioni di esercizio inferiori (2/2,5 bar). Le pistole di spruzzatura tradizionali infine, permettono di ottenere finiture adeguate con pressioni di esercizio standard, comprese tra i 3 e i 4 bar, ma godono di una minore efficienza di trasferimento rispetto alle altre tecnologie.