«Entriamo nell’azienda di famiglia negli anni 80 (83 Francesco, sei o sette anni dopo Maria Regina), quando l’attività prevalente era la verniciatura di biciclette. Papà Piermario aveva fondato con soci l’azienda nel 61, nel momento del nostro ingresso l’azienda era già una questione della nostra famiglia». Maria Regina ha organizzato e continua a seguire le attività amministrative con i clienti, i fornitori e il personale. Francesco gli aspetti commerciali e tecnici, la programmazione, la formazione del personale «e, quando necessario, la formazione dei clienti che non conoscono la complessità della verniciatura, i cicli che variano, anche sensibilmente, per materiale e destinazione d’uso.
Studiare insieme ai clienti i cicli, fissare insieme gli obiettivi di qualità e il giusto prezzo è uno degli aspetti gratificanti del nostro lavoro».
La verniciatura conto terzi è molto cambiata, a partire dalla crisi 2009-10. Maria Regina e Francesco non hanno subito il cambiamento, l’hanno utilizzato per ricollocare la loro offerta a un livello superiore.
«Verniciamo ancora le biciclette di qualche cliente delle origini, quelli che, come noi, hanno deciso di dedicarsi ai prodotti di qualità. E come per le biciclette, lavoriamo con alcune aziende che sono riferimento internazionale nel loro campo, ascensori per importanti progetti d’architettura, arredamento per musei, arredo urbano, motori per nautica, componenti speciali per veicoli, pompe e molto altro. Se i clienti ce lo permettono, ci piace poter collaborare e dare il nostro contributo al miglioramento del loro prodotto.
Analogamente, ci piace lavorare con fornitori collaborativi, alcuni di loro sono di casa dagli anni dei primi investimenti importanti della Mainini».
Maria Regina e Francesco sono empatici. Entrano facilmente in sintonia con l’interlocutore.
I loro rapporti con clienti e fornitori si fondano sulla reciproca fiducia. Quella fiducia che Piermario Fassi, il fondatore dell’azienda, ha mostrato loro circa quindici anni fa, quando ha passato nelle loro mani l’azienda di famiglia. Empatia e fiducia, pilastri dell’ottimismo con cui ti spiegano come affrontano un mondo difficile come quello della verniciatura conto terzi, sempre alle prese con le urgenze, le difficoltà a reperire personale, il puntino nascosto.
La soddisfazione del lavoro fatto bene, della finitura della teca di qualche opera d’arte senza prezzo nei più famosi musei del mondo, della valorizzazione del design delle biciclette più belle, della resistenza all’acqua di mare dei motori degli idrogetti per imbarcazioni che navigano nei mari del mondo.
La storica azienda Mainini Verniciatura, situata a Bernate Ticino (Milano), è gestita dalla seconda generazione della famiglia Fassi, Maria Regina e Francesco. Fondata da Piero Mario Fassi negli anni ‘60, l’azienda è passata dalla verniciatura di biciclette, che inizialmente rappresentava il 90% della produzione, alla diversificazione dei servizi di verniciatura, adattandosi alle esigenze di un mercato che è in evoluzione continua.
L’azienda offre verniciatura a polveri e liquido per una vasta gamma di pezzi di diversa natura e destinazione d’uso con esigenze anticorrosive e alta caratterizzazione estetica. Serve settori come la nautica, l’arredo urbano, l’arredamento tecnico per musei, complementi tecnici ed estetici per architettura, e l’industria metalmeccanica in genere.
Maria Regina e Francesco hanno sempre investito nell’aggiornamento degli impianti, per migliorare la flessibilità e l’efficienza dei cicli. La linea dispone di una cabina automatica d’applicazione polveri a cambio rapido e reciprocatori per le serie più lunghe e diverse cabine a secco per applicazione sia di vernici liquide sia in polvere (a perdere, per applicazioni ad alta caratterizzazione estetica). Per pezzi fuori standard, prototipi, applicazione di cicli ad alta caratterizzazione anticorrosiva dispone di una cabina di granigliatura pneumatica, granigliatrice automatica, cabina e forno statici.
Oggi il rapporto tra polveri e liquido è intorno a 70-30. Le polveri offrono durabilità eccellente, ma la verniciatura a liquido è necessaria per pezzi di grandi dimensioni o per soddisfare specifici capitolati dei clienti. Per coprire le diverse necessità, Mainini Verniciatura utilizza sia sistemi di pretrattamento chimici, multimetal, sia fisici (granigliatura).
Termina i processi con imballaggi specifici, fondamentali per preservare l’estetica dei prodotti.
Maria Regina e Francesco basano i loro rapporti con clienti e fornitori sulla fiducia reciproca e, naturalmente, impegno e desiderio di fare le cose nel miglior modo possibile: in questi fattori trovano il fondamento della soddisfazione che continua a dar loro un lavoro complesso e poco riconosciuto “socialmente” come quello della verniciatura industriale.