I lettori, i soci Anver, gli ospiti dei P&E Coating Days, gli studenti di molte università campane, i competitor del gruppo Laminazione Sottile, ben conoscono impegno ad alto contenuto tecnico di Ciro Sinagra, lo specialista della ricerca e sviluppo del gruppo Laminazione Sottile, riferimento nazionale e internazionale nel campo della verniciatura dell’alluminio per impieghi in campo alimentare. Le aziende del gruppo Laminazione Sottile (tra di esse, Italcoat, che si occupa del trattamento, rivestimento superficiale e verniciatura dei laminati e Contital, leader europeo per la produzione di piatti e vaschette d’alluminio per alimenti), non sono le sole aziende italiane che trasformano e trattano l’alluminio per usi in campo alimentare, anche e soprattutto quando sostituiscono altri materiali (plastica o sughero, per esempio), grazie alle loro caratteristiche prestazionali e alla loro completa riciclabilità, capace di dare origine a processi effettivamente circolari.
Guala Closures è una di queste. Supporta le attività degli “svitati”, i titolari di un gruppo di cantine vinicole impegnate nella promozione dei tappi d’alluminio in sostituzione di quelli di sughero anche per vini di alta qualità. Variamente decorati, i tappi d’alluminio offrono caratteristiche tecniche uniche – rispetto a quelli di sughero, per esempio, isolano completamente il vino dall’ossigeno, permettendo di conservare la freschezza, le caratteristiche gustative della vendemmia e il colore del vino appena imbottigliato, ottimo per bianchi e rosati; non sono portatori di batteri che fanno “sapere di tappo” il vino – e possono essere decorati per ottenere estetica di grande effetto e personalizzazione. Rimanendo, come ricordato, totalmente riciclabili per produrre altri tappi, secondo i concetti dell’economia circolare, essendo facilmente e interamente separabili dalla bottiglia).
