
Il progetto industriale di Argos Surface Technologies prosegue con l’acquisizione di Sive, una realtà specializzata in rivestimenti nanotecnologici nell’area torinese, con l’obiettivo strategico di perseguire la propria vision di diventare un riferimento nel settore e potenziare la business unit Polymers & Metals. Con questa operazione, Argos ST amplia il proprio ecosistema industriale specializzato in trattamenti delle superfici e rivestimenti industriali, integrando le competenze avanzate di Sive.
«L’acquisizione di SIVE rappresenta un passo fondamentale per implementare il nostro know-how con le eccellenze del territorio» commenta Andrea Siano, presidente del gruppo Argos ST.
«Il nostro obiettivo è quello di consolidare ulteriormente la presenza del gruppo nel nord Italia, in particolare nell’area industriale di Torino, e continuare la nostra crescita come leader nei trattamenti e rivestimenti delle superfici».
Dal 2020, il gruppo Argos ST ha ampliato la propria struttura industriale, passando da 3 a 12 stabilimenti. L’ampliamento di lavorazioni, competenze e sedi ha permesso di raggiungere un organico di oltre 400 dipendenti, professionisti con un know-how industriale in grado di arricchire e rendere sempre più competitiva ed efficiente la produzione, e di registrare un fatturato di circa 60 milioni nel 2023.
Sive è una realtà storica con sede a Cirié (TO) che negli ultimi anni è cresciuta grazie ai continui investimenti in impianti dedicati ai rivestimenti nanotecnologici, oltre alla ricerca e formazione di personale altamente qualificato che le ha permesso di affermarsi nei mercati dell’elettronica ed automazione, oltre che dell’automotive e del bianco (elettrodomestici) a livello internazionale.
Con quest’ultima acquisizione Argos ST potrà dunque inserirsi in nuovi comparti applicativi come le nanotecnologie, la metallizzazione in alto vuoto per applicazioni automotive, illuminotecnica ed elettronica, la metallizzazione chimica su plastica e la marcatura laser.
Questi nuovi campi applicativi contribuiranno a diversificare ulteriormente l’offerta del gruppo, incrementando l’efficienza operativa e accelerando l’innovazione tecnologica.
«Siamo entusiasti di entrare a far parte di un gruppo industriale solido come Argos Surface Technologies. La nostra esperienza nel campo delle nanotecnologie e dei rivestimenti avanzati ci permetterà di integrare competenze uniche e favorire lo sviluppo di soluzioni innovative per nuovi mercati», dichiara Fulvio Detomatis, di Sive.
Il gruppo Argos ST oggi
Artefice il fondo di private equity Gradiente II, gestito da Gradiente SGR, nel 2020 nasce il nuovo Gruppo Argos Surface Technologies, che prende vita dall’unione di importanti realtà nel panorama dei trattamenti e dei rivestimenti delle superfici per metalli, con l’intento di diventare un riferimento nel settore. Nel 2020 il gruppo prende avvio con le acquisizioni di Argos, Impreglon Italia e Aalberts ST di Opera (Milano). Nel 2021 acquisisce le emiliane TSM, oggi Argos TSM, e Lualma Anodica, oggi Argos Lualma; nel 2022 è il turno della bergamasca Tecrimet. Nel 2023 viene formalizzata la fusione nel gruppo Argos ST della mantovana Foresi e della torinese Rotostatic e viene acquisita la bolognese Galvanotecnica Salvatori Bologna, oggi Argos GSB. Nel 2024, vengono acquisite GM Cataforesi, oggi Argos GM Cataforesi, e Sive. Il Gruppo vanta oggi dodici stabilimenti: Borgaro Torinese (TO), Ciriè (TO), Origgio (VA), Opera (MI), Cambiago (MI), Calcio (BG), Gonzaga (MN), Camposanto (MO), Monteveglio (BO), Minerbio (BO), Castenaso (BO) e Imola (BO), con oltre 400 dipendenti e un fatturato di circa 60 milioni di euro.