Barni si appresta a chiudere un 2024 positivo, sotto molti profili, a partire da quello economico. Il gruppo, attivo nell’engineering per il coil (coil coating, coail printing), dopo l’acquisizione di Guida Impianti perfezionatasi nel 2023, continua la sua traiettoria positiva di crescita sia in termini di fatturato, sia di posizionamento dei brand sul mercato. I piani di crescita sono ambiziosi e sostenuti da una forte presenza nelle fiere di settore internazionali dove Barni si è presentata con una grafica caratterizzante e immediatamente riconducibile all’Italia: una Gioconda stampata in digitale su coil di alluminio.
Come spiega il direttore commerciale Tomaso Nessi «la Gioconda è nata per la fiera Aluminium dove volevamo presentarci con un’immagine che richiamasse l’arte italiana. Abbiamo pensato a Leonardo, artista e tecnologo legato a invenzioni e innovazioni. L’immagine è stata divisa in due sezioni, mostrando la grafica realizzata su un alluminio digitalizzato. Alla fiera di Düsseldorf, sono seguite EuroBLECH di Hannover e Fabtech di Orlando. In questi contesti abbiamo recepito un forte interesse verso la stampa digitale su coil, di cui abbiamo realizzato un impianto, il primo in Italia, per il brand Cromatica Marcegaglia lo scorso anno».
Sono tanti i progetti in corso per Barni: «nel 2024 abbiamo ultimato la messa in servizio di una linea a polvere per alluminio con larghezza di 2200 mm e spessore massimo di 4 mm, capace di processare acciaio fino a 2 mm di spessore, con una velocità di 10 m/min. Questo progetto, seppur complesso progettualmente, è stato personalizzato per rispondere a richieste particolari del cliente. Il risultato è una linea estremamente versatile» spiega il direttore.
A livello di mercato si registra un rallentamento dell’Europa, a fronte di un mercato internazionale decisamente più dinamico e interessato al prodotto digital printing, in particolare da parte di americani e sudamericani, soprattutto per possibilità di ampliare la gamma di prodotti personalizzati.
«Il futuro è all’insegna della sostenibilità (ESG), non solo attraverso prodotti e innovazioni di prodotto che negli ultimi anni ci hanno consentito l’avvio di un percorso di transizione verso la sostenibilità, ma anche attraverso una vision aziendale condivisa che ci consentirà nel 2024 di redigere il nostro primo bilancio di sostenibilità. Continueremo ad investire in ricerca e sviluppo e formazione, con l’obiettivo di consolidare la nostra brand reputation di costruttori di linee robuste, durature e performanti anche nel mercato del coil coating a liquido, preferendo un approccio orientato all’investimento piuttosto che al mero contenimento dei costi, ponendoci quali partner consolidati e strategici dei nostri clienti ai quali offrire soluzioni lungimiranti, capaci di aprire nuove opportunità di mercato» conclude il manager.
