La business unit globale Surface Treatment della divisione coatings di Basf, presente sul mercato con il marchio Chemetall, ha inaugurato lo scorso 13 febbraio il nuovo Global Aluminum Competence Center di Giussano (fig. 1).
La modernissima struttura rafforza la posizione di Chemetall come fornitore globale di soluzioni per il trattamento delle superfici d’alluminio.
Il nuovo Aluminum Competence Center punta a riunire all’interno di un’unica struttura le competenze di Chemetall nel campo del trattamento delle superfici in alluminio.
La scelta dell’attuale sito Chemetall di Giussano è il risultato di un intenso processo di analisi delle capacità esistenti, che ha tenuto conto delle priorità di sviluppo e delle esigenze dei clienti e del mercato.
La centralizzazione delle attività di ricerca e sviluppo nel settore dell’alluminio permetterà a Chemetall di sviluppare tecnologie con maggiore rapidità ed efficienza e di implementare innovazioni nel campo dell’anodizzazione e del pretrattamento di questo substrato.
«Il nuovo Global Aluminum Competence Center – ha commentato Frank Naber, senior vice president di Chemetall – ci consentirà di portare sul mercato soluzioni per il trattamento delle superfici in tempi ancora più contenuti. La centralizzazione delle nostre attività di ricerca e sviluppo per l’alluminio si tradurrà in tecnologie pionieristiche, che permetteranno di risolvere le sfide dei nostri clienti globali, forniranno soluzioni che rispondono alle loro esigenze e, soprattutto, offriranno valore sostenibile e di lungo termine».
«Il nuovo Aluminum Competence Center del sito di Giussano – ha aggiunto Arjan Termaten, direttore e responsabile global technology in Chemetall – rappresenta un traguardo strategico che permetterà di espandere ulteriormente la nostra leadership tecnologica.
L’alluminio, metallo leggero con alti livelli di disponibilità , svolge un ruolo centrale nel mondo dell’edilizia e della produzione aerospaziale e automobilistica. L’ampio uso delle leghe di alluminio è dovuto alle particolari proprietà chimico-fisiche che gli alliganti conferiscono all’alluminio puro, rispetto a materiali come l’acciaio. Ogni lega non solo è caratterizzata da specifiche proprietà meccaniche, ma presenta anche caratteristiche chimiche proprie e diverse cinetiche di corrosione. Questa caratteristica implica una serie di sfide di natura chimica per ciascuna soluzione di pretrattamento. Il nostro nuovo centro tecnologico ci consentirà di gestire meglio la complessità di questo materiale e permetterà al team di stabilire nuovi standard nel settore».
«Siamo molto orgogliosi che la sede di Giussano sia stata chiamata a rivestire un ruolo così centrale nelle attività di ricerca e sviluppo del business globale dell’alluminio» – ha spiegato Daniela Polzot, amministratore delegato di Chemetall Italia. «Il nostro team (fig. 2) vanta una grande esperienza nello sviluppo e nelle tecnologie di applicazione e ha già ottenuto notevoli successi in settori come gli sgrassanti interoperazionali e il riciclo meccanico della plastica. Da oggi, la collaborazione con i nostri team tecnologici globali, le Università e le comunità di ricerca ci consentirà di sviluppare tecnologie innovative per il mercato dell’alluminio».
Chemetall è fornitore globale di soluzioni di trattamento superficiale, con una gamma completa di soluzioni avanzate di pretrattamento come la tecnologia a film sottile esente cromo Oxsilan® AL0510 e le tecnologie di anodizzazione come il fissaggio a media temperatura esente nichel Gardoseal® 1999 per l’industria dell’alluminio. In Italia, oltre 70 collaboratori Chemetall, tra cui 15 esperti di tecnologia, contribuiscono a portare sul mercato soluzioni di trattamento di superficie destinate ad una ampia gamma di settori.
Le tecnologie in carico al nuovo Global Aluminum Competence Center soddisfano i severi requisiti di qualità Qualicoat, GSB e Qualanod, specifici del settore delle finiture dell’alluminio.