Per migliorare la resa applicativa delle vernici a polveri è possibile misurare automaticamente lo spessore dello strato applicato sul manufatto, prima di polimerizzazione, senza alcun contatto con la strumentazione.
Lo dice la Cofomegra di Milano, che rivende uno strumento, il Coatmaster e l’azienda metalmeccanica che l’ha già installato, una digitale con rilevamento automatico, posizionata a ridosso dell’uscita della cabina di spruzzatura a polveri, che misura lo spessore delle polveri applicate sui pezzi in uscita. Con sorprendenti risultati finali: a spessori sempre mantenuti costanti, perché la strumentazione interconnessa alle pistole invia i dati che consentono al sistema di regolare in tempo reale l’applicazione, il risparmio è notevole e raggiunge anche le percentuali del 15-17% di resa finale giornaliera: un aiuto importante e non indifferente per chi vernicia in proprio e per conto terzi perché, inoltre, a spessori sempre uguali corrisponde anche una qualità finale controllata.