Continuano le ricerche per migliorare decisamente la qualità protettiva del pretrattamento nanotecnologico alla verniciatura industriale, per superare di gran lunga quella della fosfatazione tricationica.
La Chemtec di Corbetta (Mi), in Italia, grazie al notevole lavoro dei suoi rappresentanti a partire dal titolare Carlo Guidetti, dal direttore scientifico Tommaso Giovenzana e dal direttore del laboratorio Carlo De Alessandri, ha messo a punto uno straordinario prodotto chimico di pretrattamento nanotecnologico (completamente diverso dai tradizionali, perché a base di derivati organici del fosforo), che, applicato in uno strato di 50 nanometri circa e dopo verniciatura di una mano di polvere epossipoliestere – 80 micron di spessore – ha permesso al rivestimento di resistere per oltre 800 ore all’attacco chimico della nebbia salina, quasi raddoppiando tutte le tradizionali prove richieste anche dall’industria automobilistica (che ne richiede al massimo 500): un successo mondiale.
Prossimamente informeremo il lettore sull’applicazione industrializzata del Pronortec – così il nome del prodotto – presso un’azienda che vernicia i propri manufatti dotati di altissima qualità produttiva.