Nanotecnologia
[Comp. di nano- e tecnologia]
Tecnologia sperimentale basata sulla manipolazione delle molecole al fine di produrre materiali e componenti dell’ordine di grandezza dei nanometri, con i quali costruire macchine piccolissime di grandissima potenza.
Il primo riferimento alla nanotecnologia (non utilizzando ancora questo termine) risale al discorso tenuto da Richard Feynman nel 1959, in cui il fisico suggerì un modo per sviluppare l’abilità di manipolare atomi e molecole direttamente, il cosiddetto scale-down.
Nel settore della verniciatura industriale, le nanotecnologie trovano largo impiego, dal pretrattamento al rivestimento dei materiali e costituiscono un valore aggiunto in termini di riduzione dei costi operativi, salvaguardia dell’ambiente, eliminazione dei rifiuti, costi energetici e d’investimento e altro ancora.
I prodotti chimici nanotecnologici di pretrattamento sono particolarmente indicati per le aziende che desiderano ottenere un ciclo di verniciatura a elevate prestazioni, senza incorrere nei problemi tipici delle fosfatazioni tradizionali.
Le vernici nanotecnologiche sono prodotti altamente performanti in grado di risolvere o migliorare, in base alla specifica formulazione e applicazione, diverse criticità quali resistenza al graffio, alla corrosione, ai raggi UV e altro ancora. In base alla funzione specifica che ricoprono, queste vernici intelligenti (o smart coatings), assumono il nome della proprietà intrinseca che possiedono: autopulenti, antibatteriche, fotocatalitiche, termoriflettenti e molte altre.
