Mario Traversi
Per ottenere un perfetto contatto ed evitare contaminazione dei bagni e delle stesse carrozzerie, nelle linee di verniciatura dell’industria automotive è necessario sverniciare i supporti sui quali sono fissate.
In generale le tecnologie tradizionali più frequenti di rimozione ricorrono normalmente all’utilizzo di prodotti o bagni chimici, abrasivi e, in alcuni casi, all’asportazione meccanica con utensili. La sverniciatura chimica risulta lenta e costosa in termini complessivi di gestione e sicurezza e molto costosa dal punto di vista della protezione ambientale e dell’ambiente stesso di lavoro. In generale, può creare incompatibilità latenti e risultati poco comprensibili, soprattutto nei processi successivi cui il pezzo è destinato.
L’utilizzo di abrasivi o di altre forme d’asportazione meccanica, più veloce in generale dei processi chimici, risulta anch’esso costoso a causa della necessità di disposizione, contenimento e raccolta degli abrasivi. L’ambiente deve essere normalmente controllato, per la presenza di polvere e frazioni degli abrasivi nell’aria. Inoltre, l’azione meccanica, in particolare nelle zone di contatto possono modificare la loro geometria, rendendo presto inutilizzabile il supporto. Infine, indipendentemente dalla scelta tra le tecnologie soprammenzionate è indispensabile operare fuori-linea.
I sistemi Ultraclean di Airmation ECP, usano solo acqua, priva di sostanze chimiche e lasciano la superficie trattata pulita e senza residui, consentendo riproducibilità di risultato. La superficie pulita con l’uso di sola acqua mediante la tecnologia Ultraclean UHP garantisce una pulizia molto profonda, senza lasciare inclusioni o sedimenti anche nelle zone più difficili da raggiungere.
Nel caso dei supporti per carrozzerie sono già state installate dall’azienda, nella stessa linea di verniciatura, cabine di sverniciatura ad acqua Ultraclean UHP totalmente automatiche – utilizzano robot antropomorfo per la movimentazione della testa multiugello che effettua il lavoro di sverniciatura – e a ciclo chiuso dell’acqua, mediante semplice filtrazione fisica. Le particolari testine multiugello del sistema, inoltre, garantiscono il risultato con minimi consumi d’acqua (qualche l/h) che, in ogni caso, viene riutilizzata a ciclo chiuso. Le teste multiugello, ad alta efficienza, sono progettate in funzione dei rivestimenti da eliminare che, nel caso dell’industria auto OEM, includono cataforesi e altre 2 o 3 mani di vernice completamente polimerizzata.