Sviluppi tecnici di prodotto per cicli bistrato a polveri.
Quando si riscontrano problemi di adesione della finitura dopo l’utilizzo di un primer e si ricerca un prodotto capace di garantire un’eccellente protezione alla corrosione, una soluzione ideale è quella messa a punto da Ripol, un primer conduttivo epossidico in polvere (Ripol 22LN1G61092).
Il nuovo prodotto fa parte della serie Conductive, una polvere a base di resine epossidiche, sviluppata per ridurre al minimo le scariche elettrostatiche (ESD) e garantire un effetto barriera attivo per un elevato potere anticorrosivo.
L’uso del nuovo primer permette la formazione di un film conduttivo che favorisce un ottimo legame con il substrato e migliora l’adesione alla sovra-verniciatura, garantendo l’ancoraggio completo della seconda mano, favorendo inoltre l’applicazione di film a spessore più elevato. Il primer è facile da applicare ed è ideale su acciaio, ghisa (substrati porosi e leghe) e substrati zincati o elettrozincati.
Per la protezione ottimale dei manufatti esposti a condizioni ambientali severe si utilizza in cicli doppio-strato in combinazione con i rivestimenti in polvere poliestere Ripol (serie 5 e 6).
Il nuovo primer epossidico conduttivo, disponibile a magazzino in colore nero, liscio opaco, offre i seguenti vantaggi:
- eccellente conduttività
- perfetta adesione della finitura
- effetto barriera attivo per un elevato potere anticorrosivo
- protezione contro la corrosione filiforme
- facilità di applicazione
- eccellenti proprietà meccaniche
- ottima copertura dei bordi.
Le aree d’uso principale per questo prodotto sono le seguenti:
- architettura metallica
- arredo urbano
- parti di telaio automotive e rimorchi di camion
- attrezzature agricole
- macchine movimento terra
- barriere e strutture metalliche.
Si applica su substrati metallici diversi:
- acciaio
- acciaio zincato ed elettrozincato
- ghisa e substrati porosi.
Naturalmente, il substrato deve essere adeguatamente preparato, sgrassato e asciutto. La preparazione del metallo deve essere adatta al tipo di supporto e al livello di protezione anticorrosione richiesto, per esempio:
Acciaio:
Trattamento chimico: sgrassaggio, fosfatazione al ferro o zinco o similari, lavaggio e asciugatura.
Trattamento meccanico: sabbiatura SA 2,5 – Rugosità 6-10 μm.
Acciaio Zincato:
Trattamento meccanico: levigatura fino a rimuovere uno strato superficiale leggero di zincatura.