Finiture green, una passeggiata di 250 metri nel mondo della sostenibilità per scambiarsi qualche opinione sui rapporti tra verniciatura, industrial design e architettura; sullo sfondo il tramonto, lo skyline di Milano e un calice di vino. Cosi Finiture Green ha riunito più di cinquecento visitatori tra il 17 e il 22 aprile, tra architetti, designer, produttori e professionisti nel settore della verniciatura.
Scandita da hashtag e viste mozzafiato l’istallazione di Finiture green, selezionata tra gli eventi green della settimana del design milanese da Archiproducts.it (rinomato motore di ricerca di prodotti per l’architettura), si è fatta largo dal 17 al 22 aprile riscuotendo un successo firmato Anver, all’insegna della sostenibilità.
L’Anver e il suo braccio operativo, La Rivista del Colore, con la guida di Patricia Malavolti, ha partecipato al Fuorisalone 2018 con un vero e proprio percorso sensoriale ed emozionale dedicato alle bio resine alle bio vernici e alla cromatura pulita. L’allestimento minimalista è stato curato dalla direzione artistica dello studio Meregalli Merlo Architetti Associati presso la suggestiva location Highline Gallery di Milano.
L’iniziativa ha pienamente soddisfatto le aspettative delle aziende che ne hanno attivamente preso parte: Sirca, Dsm, Itlas, Molteni Metallizzazione, tutte realtà industriali impegnate da tempo nella ricerca di prodotti e processi di finitura sostenibili. Desiderio comune era mostrare la possibilità di utilizzare materiali a basso impatto ambientale per la finitura delle superfici, pur non rinunciando al design e allo stile.